I corsi di gelatiere (o gelataio!)

Vorreste diventare gelataio? I corsi gelatiere vi aspettano!

Imparare un lavoro valido per ogni situazione, per ogni periodo della vita e – questa è la caratteristica più saliente -spendibile in ogni parte del mondo. Ecco cosa vi promettono i corsi gelatiere, o gelataio che dir si voglia! Lo diciamo senza rischio di essere smentiti, perché tra i mille lavori che potete imparare questo è davvero senza confini.

Vi basti pensare che il mestiere di gelatiere o gelataio è tra i più apprezzati e sfruttati dagli italiani all’estero. Tedeschi, francesi, belgi, inglesi e tutti gli europei del Nord associano alla bontà del gelato la simpatia e la fantasia italiane. Insomma, un buon gelato è considerato un prodotto soprattutto italiano.

Per questo, se sapete destreggiarvi tra coni e coppette, gusti alla frutta e gusti al latte, trovare lavoro oltre i confini nazionali è molto più facile. E per farlo abilmente, non c’è niente di meglio che un buon corso di gelateria! Vediamo come si svolge.

I corsi per gelatiere di solito propongono una parte generale che tratta i vari aspetti legati alla gestione di una gelateria. Quindi in questa prima fase imparerete tutte quelle abilità – dalla conservazione delle materie prime all’organizzazione del negozio – che vi permetteranno di gestire un lavoro apparentemente semplice ma in realtà molto complesso.

Quindi spazio alla parte dedicata al gelato vero e proprio, in cui si lavora sul prodotto, sulle sue qualità e caratteristiche, sulle ormai infinite combinazioni di gusti e sapori.

Infine la parte pratica, nella quale dovrete trasformare tutta la teoria in azioni precise e risultati soddisfacenti. Nel dettaglio, la parte generale del corso tratta di ristorazione commerciale e va dalla ristorazione collettiva alla costruzione del menù, dall’impianto ristorativo alle zone operative, dalle attrezzature di lavoro all’approvvigionamento e alla scelta dei prodotti.

Qui si impara anche a gestire le scorte e a cavarsela tra congelati, surgelati e precotti; si impara la corretta prassi HACCP e infine l’organizzazione del lavoro vera e propria, ovvero la programmazione e il coordinamento dell’attività ristorativa.

Più “colorato” ovviamente il dettaglio della parte generale del corso di gelateria. Qui gli argomenti vanno dal gelato artigianale alle miscele di base, dalla lavorazione ottimale di miscele all’uovo e miscele al latte, dalla tecnica della preparazione alle materie prime: zuccheri, miele, latticini, grassi, eccetera.

Si conclude in bellezza con le nozioni più tecniche e specialistiche, quelle che faranno la differenza tra voi e tutti gli altri gelatai del mondo: come formulare una ricetta e renderla unica, dalle giuste proporzioni al bilanciamento, dal calcolo delle percentuali al ciclo di lavorazione della miscela.

Il tutto passando per le varie emulsioni, prendendo in considerazione i valori nutritivi del gelato, i grassi e gli oli, gli stabilizzanti. E infine una bella analisi delle macchine di produzione e delle attrezzature. Senza dimenticare tutto quello che sta attorno al gelato, ovvero sorbetti, frullati, yogurt e frappè.

Allora, sei pronto per diventare gelataio?

m.r