I corsi di Watsu si moltiplicano, ma in cosa consiste questa pratica? Come molte altre cose, anche lo watsu è nato in California, intorno agli anni Ottanta. Il nome deriva dalla contrazione di water e shiatsu: si tratta, infatti, di un trattamento medico alternativo che si svolge in vasche di acqua calda, a circa 35 gradi. Durante una sessione di watsu il paziente è messo a galleggiare supino, con il viso in superficie, dentro una piscina alta circa 120 centimetri e con acqua alla temperatura, come detto, di 35 gradi, sostenuto dalle braccia dell’operatore.
E inizialmente proprio un braccio dell’operatore sostiene la testa del paziente, mentre l’altro braccio è posto all’altezza del bacino. L’operatore stesso, chiamato anche watsuer (watsu practitioner) applica a questo punto una serie stiramenti,di rotazioni, di digitopressioni. L’acqua calda, insieme ai movimenti dell’operatore, ha come primo obiettivo il raggiungimento di uno stato di benessere e rilassamento con evidente effetto antistress.
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Fin qui, dunque, abbiamo descritto le caratteristiche e gli obiettivi della pratica watsu. Ma in cosa consistono i corsi di watsu e come vanno scelti? In Italia esistono numerosi corsi professionali che abilitano alla pratica. Ma in realtà ci sono due percorsi differenti a disposizione di chi vuole avvicinarsi allo watsu. È infatti possibile scegliere un vero e proprio programma di formazione professionale, che comprende ben 500 ore di formazione delle quali 300 ore minime di lavoro in acqua, e il resto di tecniche a terra, e che alla fine permette di diventare professionisti di watsu, e quindi regolarmente abilitati a tenere sessioni professionali individuali.
Chi invece non ha ambizioni lavorative può optare per uno dei tanti corsi di watsu esperienziali ricreativi e per il benessere, che pur senza abilitare alla professione offrono comunque l’opportunità di fare un’esperienza non solo originale ma anche e soprattutto utile per il proprio benessere fisico e psicologico. Per chi volesse saperne di più, esiste l’Associazione Watsu Italia, che si occupa della diffusione e programmazione dei corsi di watsu.