Il mestiere del notaio è complesso e difficile ma offre sicuramente molte soddisfazioni se praticato per vocazione e passione. Ma come diventare notaio?
Prima di tutto si può accedere alla professione solo se si supera il concorso nazionale. Per potervi partecipare occorre avere una formazione specifica: è necessario essere laureati in giurisprudenza in un’università italiana o essere in possesso di un titolo equivalente riconosciuto dalla nostra legislazione. Bisogna poi svolgere un periodo di praticantato della durata di 18 mesi presso uno studio notarile e per almeno un anno la pratica dovrà svolgersi in modo continuativo. È possibile anticipare l’inizio del praticantato di sei mesi prima della conclusione degli studi.
Chi quindi si stesse domandando come si diventa notaio può ben vedere come il percorso sia complesso e quanto sia importante conoscere bene le procedure. Per poter avviare il periodo di pratica occorre presentare la domanda di ammissione al Consiglio Notarile del distretto in cui si vuole svolgere il proprio periodo di formazione.
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Quali sono i passi successivi? Come diventare notaio? Una volta conclusi gli studi e terminata la pratica, è possibile partecipare al concorso nazionale. La selezione viene bandita ogni anno, si svolge a Roma ed è concessa solo a chi abbia terminato il praticantato entro i 45 giorni successivi alla pubblicazione dell’ordinanza. Il concorso è articolato in due esami: scritto e orale. Il primo è quello più difficile e complesso. Si compone di tre prove: un atto riguardante le ultime volontà, un atto di diritto commerciale e un atto tra vivi. Se l’esame viene superato con un voto superiore ai 105/150esimi, si può accedere alla prova orale. Tre gli argomenti richiesti: diritto civile, commerciale e volontaria giurisdizione; disposizioni sull’ordinamento del notariato e degli archivi notarili; disposizioni concernenti i tributi sugli affari.
Se viene superata anche questa prova, si può iniziare la propria carriera di notaio. È una professione molto importante e particolare perché è un impiego privato che ha però effetti sulla sfera pubblica: da qui la difficoltà nel conoscere tutti i passaggi di come si diventa notaio. La nomina e l’assegnazione della sede avvengono tramite il decreto emanato del Direttore Generale della Giustizia Civile del Ministero della Giustizia, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Ecco, ora sapete come diventare notaio! È un percorso lungo e complesso con una selezione difficile. Tra i motivi per intraprendere questa carriera vi è certo il guadagno ma occorre anche svolgere questo mestiere con passione e abnegazione.